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INLAND EMPIRE regia di David Lynch

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erman_namre     10 / 10  14/02/2007 00:55:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Difficile trovare le parole: una porta ogni porta e immagini che non ci sono! Ecco, così lo definirei! Una inquadratura che si ferma sulla tromba delle scale, inquadrando proprio lì, in basso, in nero, un secondo in più! Un’ esperienza pericolosa, un percorso intrigante, diabolico, in cerca di verità, in cerca di non verità; l'importante è continuare ad aprire quelle porte e salire quelle scale e percorrere quei corridoi!!!
Accettare che la lampada cambi di luce... vivendola!

La morte di Nikki/Susan, l'unica esperienza in cui ci riusciamo a rilassare (paradossalmente), l'unica delle immagini in cui Lynch ci dà un attimo di respiro, un'immagine riconoscibile, un tempo riconoscibile; non importa quello che sta accadendo, lo accettiamo, sospiriamo! L'incubo ricomincia non appena capiamo che è tutta una finzione... Non è Morta!

Un film strabiliante. Immagini perfette che si incastrano a immagini sporche... il digitale che si sostituisce alla pellicola. Lynch non ce lo permette, non ce lo può dire quando il girato filmico si sostituisce alla realtà. Non può, perchè ormai la realtà è unica! E' uno scuotere continuo la testa... capire cosa e quando è cominciato il tutto e soprattutto il perchè!