SLEVIN - PATTO CRIMINALE regia di Paul McGuigan

Harpo     8 / 10  14/01/2007 23:10:22 » Rispondi
Beh, direi proprio che il film è promosso a pieni voti. Dopo aver letto qualche commento, mi era venuto anche il dubbio che "Slevin" non mi potesse piacere, ma per fortuna così non è stato.
Assolutamente "pulp" nella messa in scena, "Lucky number Slevin", prende ispirazione da tanti film dell'ultimo decennio (a partire dai tarantiniani "Pulp Fiction" e "Jackie Brown" e arrivando sino a "The snatch"), giocando poi la sua carta vincente nell'epilogo.
La prima parte ha l'indiscusso pregio di "non prendersi mai troppo sul serio", infarcendo così l'ora iniziale di diverse situazioni divertenti, che effettivamente ricordano abbastanza Tarantino. Nell'epilogo, invece, l'aria è decisamente più seria anche se poi pure qui sono garantite qualche battute ad effetto (specialmente quando parla "Il Rabbino").
La schiera di stars giova indubbiamente al buon esito della pellicola: involontariamente ridicolo Hartnett, serioso Willis, mitici i vecchi Freeman e Kingsley... Forse chi è di troppo è la Liu, che nonostante non demeriti, non ha un ruolo particolarmente rilevante.
Anche se non è un capolavoro, "Slevin: Patto Criminale", è un film davvero buono che fa (anche) ben sperare per un buon proseguo di carriera per il giovane regista Paul McGuigan. Speriamo bene.