phemt 8½ / 10 25/11/2006 10:16:08 » Rispondi Cronenberg ci dà la sua originale e riuscita variante di uno Zombi movie stile Romero in questa che è una delle sue prime opere… Ma mentre per Romero gli zombi sono un pretesto per fare un’analisi socio-politica sulla società, per Cronenberg (pur non mancando un analisi sociale con chiari riferimenti al 68 e una morale che fondamentalmente parla di malattie veneree) sono un pretesto per fare un’analisi sul sesso e sulle pulsioni naturali, sulla sessualità e sulla carne, due elementi base del cinema del cineasta Canadese… Budget praticamente nullo, scenografia essenziale (si vedranno in tutto solo cinque sei locations), effetti splatter accettabili, ottima regia di Cronenberg per questo horror affascinante e angosciante, drammatico e inquietante, rozzo ma anche geniale, sporco ma metaforico, originale e malato, che ogni appassionato non può non aver visto almeno diverse volte… Nel cast, in generale mediocre, spicca la presenza della divina e stupenda Barbara Steele…