balzac20 9 / 10 31/10/2006 14:57:21 » Rispondi "non sei tu a possedere gli oggetti, sono loro a possederti" Da questo assunto si dipinge una società borghese che a fatica si mantiene lungo la soglia del galleggiamento morale interiore. Ad ogni passo potrebbe affogare e l'immagine potrebbe andare in pezzi.
Questo è ciò che accade. Il tragico è dietro l'angolo e il suo arrivo porta sconvolgimenti inaspettati. L'avidità è per tutti e nessuno è perfetto, mai.
La prova corale lascia di stucco. Il dipinto è tratteggiato con maestria. (la gara per vincere la macchina è solo un precursore dei reality, agghiacciante nel suo svolgersi) E alla fine nessuno dei protagonisti esce dalla propria esistenza pulito.
Amaramente ammirevole!
P.S. tecnicamente score notevole e ottimi dialoghi.