quaker 8 / 10 30/04/2006 00:36:58 » Rispondi La storia degli ultimi quaranta anni (inizia proprio nell'estate del 1966) raccontata attraverso le vicende di una famiglia italiana. Idea non originale, con un risultato a tratti superlativo, ed in altri momenti francamente debole nella scenegggiatura e poco curato in certi particolari (ad esempio i personaggi non vengono fatti invecchiare col passare del tempo). Ci lavorano i migliori giovani attori italiani, che danno il massimo di sè. E' un film da consigliare caldamente, che non solo vale la pena di vedere, ma che, se sapientemente dosato (va visto in quattro sere, così era articolata, se non sbaglio, la programmazione televisiva ) risulta assolutamente gradevole (pur con tutte le amarezze di una vicenda tuttaltro che leggera).
Autentiche chicche: il discorso del professore di medicina; la Norvegia; la celere a Torino negli anni '70; il carcere di Spoleto; il casale in val d'Orcia; Stromboli; il papà che immagina il computer; invece non mi sono piaciuti per nulla nè l'enfasi sulla vicenda di Giorgia, nè la scelta di far fare quella fine a Matteo.
bouree 01/05/2006 13:32:19 » Rispondi mi trovi totalmente d'accordo..