balzac20 4 / 10 05/03/2006 21:04:01 » Rispondi Il 4 dovrebbe essere la media tra 6 per il secondo tempo e 2 per il primo. (la parte di thriller industriale politico funziona meglio) Separo in due distinte parti la critica.
Prima di tutto definire poco credibile il primo incontro tra i due protagonisti vorrebbe dire lasciar passare al regista un pezzo di bassissima cinematografia: ma come, lei vera combattente attivista prima si incazza, poi si scazza e infine si scusa? e tutto in meno di un minuto? Per cortesia....
Uno dei commenti precedenti diceva che il film nn era sterotipato. Abbiamo visto lo stesso film? vediamo: bella e intelligente attivista sposata a diplomatico apatico cerca di proteggerlo dalla cattiveria del mondo. Lei muore e in lui si sveglia la coscienza. Non è stereotipato?
Avanti, su....
Regia: le prime riprese della macchina ribaltata sono fatte diagonalmente. Forse voleva comunicarci una sensazione di sfasamento, smarrimento. O forse semplicemente sono riprese fatte male. E danno fastidio. Il peggio arriva quando tenta di offrirci l'immediatezza dell'azione. Allora telecamera a spalla, inquadrature tremolanti e noi ci perdiamo metà della scena. Sarà un buon metodo per trasmettere concitazione ma -e questo lo dovrebbe sapere- si sarebbe dovuta cercare una via di mezzo.
Il ritmo del primo tempo è lentissimo. Medici senza frontiere deve avere avuto un briciolo di dignità visionando il film e riufiutandosi di prestare il proprio nome. I medici che prestano soccorso in quelle zone fanno parte dell'associazione:
MEDICI NELL'UNIVERSO.
MEDICI NELL'UNIVERSO?
E perchè non nell'iperspazio? O nella galassia?
Ma fateci il piacere...
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Discorso a parte meriterebbe il concetto di film denuncia. (per citare un caso recente:Lord of war) Sono film che non essendo documentari cercano di far passare un messaggio nel modo più gradevole per gli spettatori. Visto che la maggioranza tende a non vedere Corporation, Rebel without a pause, the grand theft of the water, the take, occupation 101(senza citare gli abusati e non straordinari Moore e similia)...allora gli spariamo un film che parla di industrie farmaceutiche e TADDAAA gli apriamo gli occhi.
E qualcuno improvvisamente dice: mi ha fatto riflettere. Per carità se hai diciotto anni e non sei documentato può essere un buon inizio. Se ne hai trenta e fino a questo momento non hai mosso un dito o letto un virgola puoi anche continuare così perchè difficilmente verrai folgorato sulla via di Damasco. Apprezzo la tua riflessione ma forse mi limiterei a guardare il film per quello che è senza costruirci sopra rilfessioni random che spariranno tra 2 giorni.
kowalsky 05/03/2006 23:30:21 » Rispondi Mah a parte il modo gratuito in cui si fa indigestioni di belle immagini e fenicotteri rosa, io lo trovo comunque un buon film