Edo 8 / 10 16/12/2005 20:34:27 » Rispondi Grande Cronenberg come sempre, nella sua epopea esplorativa della mutazione umana: qui abbandona la fisicità per esplorare la mente, trasformando la violenza in arte visiva, nella sua cruda verità dell´immagine, in dettagli che sono oltre il voyerismo... sono lontani i tempi "orrorifici" del corpo che chiede nuova carne, il più diverso di tutti i suoi film (eccezion fatta per Madam Butterfly che però esplorava sempre la fisicità) che in una sorta di masturbazione mentale mia, si potrebbe intendere come un continum di Scanner (senza poteri mentali). Comunque: fate caso alla sottigliezza (ma forse è un altra mia pippa mentale) sul fatto orecchie, naso, bocca sfigurate dalla violenza, mentre per gli occhi è solo detto (non visto appunto perchè non-occhi)... vabbè, vado in bagno a finire la pippa mentale, comunque, grande film, Cronenberg c´è tutto nella sua capaciTá visionaria, infilato dentro una storia alla Remo Williams Grande