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LA TERRA DEI MORTI VIVENTI regia di George A. Romero

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Edo     7 / 10  29/07/2005 13:28:14 » Rispondi
A parte il doppiaggio penoso (nei termini proprio dei timbri vocali scelti), lo trovo un divertente film che evolve il paradosso zombi costruito nella precedente (e copncordo chi la giudica "piu' angosciante" ) triologia: ovvero il capovolgimento dei ruoli, dove è la società umana che gioca al cercare di ristabilire ciò che di quella società non esiste pi'u ( e sorrido a chi definiva stupido Hooper perchè è senza senso che uno scappi con i soldi, per andare dove? Appunto, per andare dove? Non ha colto l' ironia e il gioco romeriano), e gli zombi, che tornano a costruire ciò che la moprte glòi ha tolto... i vivi come veri morti, i morti come nuovi vivi, ma queste sono pipponiche masturbazionimentali (ma che fanno gustare il fiolm, a mio parere).
Grandi effetti di anaimatronik e lattice, finalmente un ritorno alla carne vera, e chi ha scritto "ci sono sempre i soliti 4 zombi", questo è perchè sono i 4 protagonisti zombi... è come se in un film uno dicesse "ci sono solo due personaggi principali"...
Dicevo, non angoscioso e claustrofobico come i precedenti (manca il senso di "prigionia" nella gabbia d' oro del grattacielo, e il tutto mi è apparso come il gettare bracie per preparare il barbecue per ilmpiatto grosso (di filetto o salsiccia) che ha in mente (dice infatti che, a seconfùda del box office, ha in mente altri due seguiti).
L' ho trovato un bel horror intelligente, con le sue belle scene zombiche (piu' quelle di tito al piattelo che quelle di mangia mangia), ma un finale che lascia amaro, in attesa di un qualcosa pi'u grosso che deve venire e che sara'a mostrato.
Godibile e, lancia spezzata per Asia Argento, senza essere repvenuti questa volta la si può (a mio avviso) ascoltare anche nel suo autodoppiaggio
Grande Tom Savini, sempre più creatura di se stesso