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A WOUNDED FAWN regia di Travis Stevens

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Elfo Scuro     7 / 10  17/11/2023 04:16:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il bello di questo film è quello di mischiare l'approccio anni 70 degli slasher con il classico stile del "casino truculento in una baita" alla Sam Raimi. Inizia come tanti, ma da un punto in poi prende piede quella deriva lisergica grottesca e onirica che fa spiccare alla pellicola un salto di qualità. L'uso poi delle Erinni (Furie per i Romani) mitologiche è un'arma in più, in quanto accanito appassionato della mitologia ellenica ho davvero apprezzato. Come per "Barbarian" anche questo era un film che meritava la visione al cinema e non solo streaming, perchè il comparto sonoro è davvero calibrato ottimamente nella sua resa. Basterebbe solamente il quadro di William-Adolphe Bouguereau chiamato "Il rimorso di Oreste", del 1862, per descrivere questo lavoro di Travis Stevens (a cui poi ha aggiunto delle sue personali visioni macabre per infoltire la storia).