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KILLERS OF THE FLOWER MOON regia di Martin Scorsese

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anthony     10 / 10  26/10/2023 20:23:48 » Rispondi
Martin Scorsese firma il suo primo capolavoro degli anni 2000, trattasi in effetti del suo miglior film da tempo di... "Casinò".
"Killers of the Flower Moon" è il funerale, la ballata funebre di una nazione intera; Cimino, con il capo d'opera "I cancelli del cielo", aveva seppellito il mito della frontiera... Scorsese ne celebra la totale dipartita, acuendo e accuminando ancora di più la feroce critica politica, sociale e storica: gli USA sul banco degli imputati, insieme ai suoi cowboys, i suoi 'pre-capitalisti', i suoi padroni bianchi colonizzatori, genocidiari e razzisti. Scorsese, con incedere gravoso e senza speranza, mette in scena il genocidio finale, la sostituzione umana, etnica, storica e culturale di una tribù nativa, quella degli Osage, che ha avuto la tremenda (s)fortuna di divenire temporaneamente ricchi per la prodigiosa scoperta del petrolio nella loro riserva confinata e recintata; fortuna temporanea distrutta e fatta deflagrare con cinica, spietata, beffarda e centellinata violenza dall'uomo bianco colono e colonizzatore. Nessun uomo bianco razzista e capitalista si salverà dalle responsabilità: NESSUNO, neanche la neonata FBI di J.Edgar Hoover.
Scorsese elimina qualsiasi epicizzazione ed eroicizzazione narrativa dei suoi bianchi lupi gangsters, nessuna gigioneggiata, nessun acuto, nessun climax, niente: pura e scarna storia reiterata di violenza, sopruso e morte... un incedere gravoso e spietato nell'abisso più oscuro e senza ritorno: grandiosa la sceneggiatura dello stesso Scorsese e di Eric Roth. Alla fine solo i personaggi nativi Osage si 'salvano' e insieme a loro, quindi, Molly... interpretato magistralmente da una gigantesca Lily Gladstone. Enormi anche le prove attoriali di un luciferino De Niro e un ominicchio pavido Di Caprio.
Regia immensa di Scorsese, insieme alla fotografia, le scenografie e le musiche del grande Robertson.
Cinema come non se ne vedeva da lungo tempo.

Un grande capolavoro.