Goldust 7½ / 10 23/05/2020 22:21:13 » Rispondi Questa pellicola ha quasi cento anni ma sprigiona ancora una carica attrattiva notevole grazie alla figura del conte Orlok - modellata sul Dracula di Stoker - davvero inquietante nella sua rappresentazione scenica e figurativa ( pallore e mani affilate soprattutto ), indimenticabile quando scende come un fantasma da una nave ormai disabitata. Di Mornau stupisce la capacità di creare personaggi definiti con pochissime inquadrature e la gestione dei tempi e sopratutto degli spazi del racconto - cosa che nel '22 non era certo così semplice - dove nebbie, locande sperdute o anche solo un cocchiere senza volto contribuiscono a costruire atmosfere autenticamente angoscianti. Insomma, uno dei vertici del cinema espressionista tedesco, che non sarà l'amore della mia vita come lo ora per l'impagabile ragionier Fantozzi, ma che non può lasciare indifferenti nella sua potente messa in scena.