Recensione rughe regia di Ignacio Ferreras Spagna 2011
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione rughe (2011)

Voto Visitatori:   8,33 / 10 (3 voti)8,33Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film RUGHE

Immagine tratta dal film RUGHE

Immagine tratta dal film RUGHE

Immagine tratta dal film RUGHE

Immagine tratta dal film RUGHE

Immagine tratta dal film RUGHE
 

Emilio e Miguel sono compagni di stanza in una casa di riposo per anziani. Emilio, ex direttore di banca, è appena arrivato, portato dal figlio che non vuole più occuparsene, e Miguel, che invece non ha nessuno, si offre di fargli da cicerone, introducendolo alle varie attività dell'istituto e presentandogli gli altri ospiti. Miguel, pur avendo l'antipatica tendenza a sfruttare gli ospiti meno lucidi per sottrar loro del denaro, si rivela prezioso per Emilio quando i sintomi dell'Alzheimer iniziano a manifestarsi ed Emilio corre seriamente il rischio di finire al piano di sopra, dove ci sono gli ospiti che hanno bisogno di assistenza continua...

Film come "Rughe" ("Arrugas") dimostrano le potenzialità dell'animazione, sottolineando che gli unici limiti sono quelli imposti dalla fantasia degli autori, sempre più impigriti dalle meraviglie tecniche dell'era digitale. Paradossalmente, il genere che per eccellenza è associato ad un pubblico infantile si dimostra il più adatto a raccontare la storia di un anziano che scivola lentamente nell'incubo dell'Alzheimer. Il film di Ignacio Ferreras, che riprende lo stile ed il character design dell'omonima opera a fumetti di Paco Roca da cui è tratto, è costato due milioni di euro e non ha goduto di una distribuzione internazionale adeguata, confinato principalmente al circuito dei festival. Non deve aver aiutato lo stile essenziale, una veste estetica lontanissima dai canoni contemporanei della computer grafica, scarna e bidimensionale, probabilmente limitata anche dal budget. Tali limiti sono però immediatamente superati: è sufficiente la prima scena a rivelare che Ignacio Ferreras è in grado di usare tutti i vantaggi dell'animazione per raccontare la storia di Emilio. La transizione dall'ufficio della banca nella testa di Emilio alla realtà è sufficiente a catturare l'attenzione dello spettatore per non lasciarla più.

La delicatezza con cui Ferreras narra la storia di Emilio e Miguel è l'effetto speciale di "Rughe". Tutto il film è pervaso da un senso di autentico affetto nei confronti degli anziani; "Rughe" è quasi una lettera di scuse per tutte le volte che abbiamo scelto, volenti o nolenti, di ignorarli, pur sapendo che tutto ciò che resta loro è l'affetto delle persone care. Non c'è mai una manifesta accusa del sistema delle case di riposo o della negligenza di quanti vi "parcheggiano" i genitori, perché il centro della storia è il modo in cui Emilio, costretto a ridefinire la propria vita a causa del trasferimento coatto nell'ospizio, percepisce la sua mente arrendersi alla malattia.

E' ovvio, sin dalla prima scena, cosa succederà a Emilio: la malinconia che pervade il film è data proprio dalla consapevolezza che per lui non c'è via di scampo. "Rughe" racconta però anche la vicenda di Miguel, compagno di stanza di Emilio, che trascorre le giornate inventando stratagemmi per sfilare qualche banconota agli anziani meno lucidi. Miguel è convinto che la sua vita solitaria ed egoista sia stata - in fin dei conti - la scelta più giusta; mentre gli altri soffrono per il disinteresse di figli e nipoti, Miguel non aspetta nessuno e non ha nessuno che possa deluderlo. "Rughe", senza alcun sentimentalismo forzato, riesce con una grazia innaturale anche nel compito di far sembrare autentico l'arco narrativo di Miguel, a cui la vita concede un'ultima occasione di redenzione, necessario perché il film sia un manifesto di speranza e di gratitudine per le persone che la vita ci mette accanto, anche quando sembra essere crudele e ingiusta.

"Rughe" è un gioiello, imperdibile per gli appassionati di animazione e per quanti cercano nel cinema l'arte di rappresentare autenticamente la realtà e gli strumenti per darle quel senso che spesso sembra sfuggire.

Commenta la recensione di RUGHE sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di JackR - aggiornata al 24/07/2013 11.02.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049637 commenti su 50672 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BLACK SUMMER - STAGIONE 2FABBRICANTE DI LACRIMEFALLOUT - STAGIONE 1FARSCAPE - STAGIONE 1FARSCAPE - STAGIONE 2FARSCAPE - STAGIONE 3FARSCAPE - STAGIONE 4FOR ALL MANKIND - STAGIONE 1FOR ALL MANKIND - STAGIONE 2FOR ALL MANKIND - STAGIONE 3FOR ALL MANKIND - STAGIONE 4INVASION - STAGIONE 1LA CREATURA DI GYEONGSEONG - STAGIONE 1SNOWFALL - STAGIONE 1SNOWFALL - STAGIONE 2SNOWFALL - STAGIONE 3SNOWFALL - STAGIONE 4SNOWFALL - STAGIONE 5SNOWFALL - STAGIONE 6THE CHOSEN - STAGIONE 1THE CHOSEN - STAGIONE 2THE CHOSEN - STAGIONE 3THE WALKING DEAD: THE ONES WHO LIVE - STAGIONE 1V - STAGIONE 1V - STAGIONE 2WILLOW - STAGIONE 1

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net